Restauro complessivo degli esterni, degli impianti e dell’apparato architettonico e decorativo interno della Chiesa.
La Chiesa dedicata a Santa Teresa da Avila fondatrice dei Carmelitani Scalzi, risale al 1642. Agli inizi del XVIII secolo il cantiere passò a Filippo Juvarra che ne completò la struttura e gran parte delle decorazioni . La Chiesa è a croce latina ed a una sola ampia navata nelle cui pareti laterali si aprono otto bellissime cappelle. Nel 1820 Luigi Vacca affrescò con squisite pitture la cupola. Nel 1878, si abbelliva sontuosamente l'interno della Chiesa, con marmi, stucchi, dorature e pitture pregevolissime. Autore delle decorazioni fu Giovanni Lauro e i mirabilissimi affreschi di Rodolfo Morgari.
Degni di menzione sono i due bellissimi affreschi del Morgari nel volto sovrastante al presbiterio ed al coro: l’artista vi dipinse la Transverbazione e la morte di Santa Teresa. La sontuosa Cappella di San Giuseppe, a sinistra del braccio trasversale della navata; venne costruita su un ricchissimo ed elegante disegno del Juvara nel 1725 per cura di Carlo Emanuele III.
La nuova installazione dell’illuminazione ha previsto
L’illuminazione generale della navata è stata ottenuta a luce diretta con corpi illuminanti LEO a basso impatto visivo ma elevato flusso luminoso emesso e riflettore ampio e stretto..
Committente | Casa Religiosa dei Carmelitani Scalzi di Torino |
Progetto | Studio DeArch Arch. Milone Arch. Giannetto |
Restauro | Maria Maddalena Barrera e Riccardo Moselli |
Contributo | Compagnia di San Paolo |
Installazione | 2015-2018 |